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giovedì 30 maggio 2013

Salmone.....benefiici e ricetta!!!!

Oggi andremo a conoscere o meglio a sottolineare tutti i benefici di un pesce cosi' meraviglioso come il salmone.
Il salmone è probabilmente il pesce più conosciuto del mondo: viene mangiato da oltre 2000 anni e da sempre le sue qualità e comportamenti ispirano chef, scrittori, fotografi e poeti.
Un salmone adulto vive una decina d'anni durante i quali raggiunge la lunghezza massima di un metro e mezzo e può arrivare a pesare anche 20 kg. Nell'arco della sua vita un salmone si riproduce 3 o 4 volte dando origine a spettacolari risalite lungo i fiumi. Un salmone adulto può compiere balzi di tre metri che gli consentono di superare rapide e cascate fino a giungere ai freddi corsi d'acqua montani. Arrivato in questi luoghi il salmone depone le sue uova, le feconda e tenta di riportarsi al mare. Solo pochi salmoni riescono però a superare le avversità del ritorno.
Le uova si schiudono dopo circa tre mesi d'incubazione e gli avanotti che ne fuoriescono condividono per due o tre anni il medesimo habitat delle trote. Passato questo periodo di tempo i giovani salmoni raggiungono dimensioni sufficienti per trasferirsi nelle acque salmastre dove soggiornano per un breve periodo prima di spostarsi in mare aperto.
Il salmone ha una carne molto pregiata, dal sapore delicato e caratteristico, apprezzato in ogni dove.
La carne degli esemplari che risalgono i fiumi viene preferita rispetto a quella dei salmoni pescati in mare. All'inizio della loro titanica risalita questi pesci hanno infatti soggiornato per circa un anno nelle acque marine ed accumulato il grasso necessario per affrontare il lungo viaggio.
La parte migliore del salmone è quella centrale. Un pesce fresco ha un odore delicato e gradevole, l'aspetto brillante e carni compatte prive di striature rosse. Le branchie devono essere rosate e l'occhio sporgente con pupilla nera, non arrossata.
Attualmente in commercio si trovano molti salmoni d'allevamento della specie Salmo salar (salmone atlantico). Il colorito rosato delle carni è un indice di qualità del salmone, bisogna comunque fare attenzione che tale caratteristica non sia troppo accentuata (fosforescente) poiché in tal caso il pesce potrebbe essere stato alimentato con cibi contenenti coloranti.



Proprietà e valori nutrizionali:
1. Per il notevole contenuto di proteine (16-23%), il salmone costituisce un secondo piatto perfetto ed equilibrato, da consumare al posto della carne rossa. Le calorie si equivalgono, ma il salmone vince nettamente per l'eccellente qualità dei suoi grassi polinsaturi.
2. gli omega 3 e i grassi polinsaturi del salmone contribuiscono ad abbassare il livello del colesterolo totale, ma ad alzare i livelli del colesterolo cosiddetto "buono" per la sua azione protettiva sul sistema cardiovascolare (da ricordare che i livelli di colesterolo salgono non solo in caso di dieta eccessivamente ricca di carne, formaggi e uova, ma anche a causa della terapia con alcuni farmaci come la pillola anticoncezionale).
3. tra gli effetti più sorprendenti degli omega 3 c'è il loro potenziale ruolo antidepressivo. Inoltre, gli studi dimostrano che una dieta ricca di questi acidi grassi sembra essere in grado di contrastare il declino delle capacità cognitive tipiche dell'invecchiamento.
4. Secondo recenti studi, gli omega 3 sembrano contribuire anche alla prevenzione di alcuni tumori ed essere utili nel trattamento dell'artrite reumatoide.
5. Oltre agli omega 3 il salmone apporta anche notevoli quantità di vitamina D che promuove l'assorbimento del calcio e favorisce la mineralizzazione dello scheletro. Utile, per prevenire e combattere l'osteoporosi.

Di seguito i valori nutrizionali per 100 gr di salmone fresco:
ENERGIA= 185 Kcal
Parte edibile= 65 %
Acqua= 68,0 g
Carboidrati= 1,0 g
Grassi= 12,0 g
Proteine= 18,4 g
Colesterolo= 59 mg




LA RICETTA
Dopo aver scoperto tutti i benefici che il salmone ci può offrire, facciamo entrare in gioco anche un pò la gola e la fantasia nella preparazione di un fantastico primo piatto a base di salmone....Cuciniamo insieme


Tortelli asparagi, ricotta e salmone....Ingredienti per 4 persone
400gr ricotta di pecora
150 gr patate lesse
150 gr asparagi
100 gr salmone affumicato
50 gr parmigiano
5 uova medie
400 gr farina 0/0
50 gr farina di semola rimacinata
2 scalogni
una tazzina di olio evo
1 cucchiaino di erba cipollina (tritata)
sale q.b.


Per la salsa
3 dl panna fresca
100 gr asparagi
una noce di burro
1/2 bicchiere salsa di pomodoro (passata)
parmigiano q.b.
sale q.b.


Preparazione
Sbollentate gli asparagi in acqua bollente.
In una padella fate sciogliere del burro e mettete a dorare lo scalogno tritato. Unite gli asparagi scolati e tagliati a rondelle sottili e lasciate cuocere aggiungendo di tanto in tando acqua calda per non far asciugare troppo. Regolate di sale e aggiungete il salmone sminuzzato. Fate cuocere 2 minuti e lasciate raffreddare.
In una ciotola amalgamate la ricotta con patate lesse schiacciate. Aggiungete l’uovo battuto e del parmigiano e mescolate bene insieme alle erbette aromatiche. In ultimo unite il composto di salmone e asparagi.
Disponete il composto ottenuto su dei quadrati di pasta e formate i tortelli. Per la salsa fate sciogliere il burro in una padella. Unite la passata di pomodoro, panna e parmigiano. Fate cuocere i tortelli in acqua salata, scolateli, uniteli alla salsa e fateli insaporire. Impiattate e servite subito.
Buon appetito.....Nonnincuisine

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